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Wikimedia Blog/Drafts/Wikipedia meets archeology: the project Archeowiki

From Meta, a Wikimedia project coordination wiki

Wikipedia meets archeology: the project Archeowiki

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WMIT volunteers Atropine and Piero Tasso during the first Wikipedia workshop for archeologists

Imagine an assembly of wikipedians, add some archeologists, a group of high school students, six museums with cultural heritage from Latin America, Africa, Italy and more. Think also about different kinds of people who don't usually visit museums, such as the elderly and disabled. How beautiful would it be to bring them all together with a new vision of enjoying culture?

Wikimedia Italia is giving it a try by sharing and developing this vision with Archeowiki, a project that combines different areas of interest in the Wikimedia Movement: GLAM, education and diversity. The initiative is a partnership with the cultural institution Fondazione Passaré, the association for the promotion of material and non-material world cultures MiMondo, the volunteer-run archeological organization G.A.Am and the Extraeuropean Collections of Castello Sforzesco in Milan.

Archeowiki is a multidimensional project that involves different categories of participants and beneficiaries, for the purpose of promoting the lesser-known archeological heritage of Lombardy and for engaging the public. The initiative is structured into three parts, connected with different areas of action.

1. GLAM Institutions

During the first phase of the project, which started in the spring and is currently on-going, three Wikipedians-in-residence and some Wikimedia Italia volunteers are working with the archeologists of G.A.Am. and the museums to set the basis for the public part of the project. WMIT volunteers held workshops for the archeologists to teach them how to edit and participate in Wikipedia, while the Wikipedians-in-residence are working to create the first nucleus of documentation on Wikimedia Commons and Wikipedia about the museums’ collections.

2. Education

In Autumn, archeologists and wikipedians will interact with several high schools in Lombardy to teach the students about Wikipedia and about archeological heritage using the materials produced during the first phase. The students will then visit the museums and add content to Wikipedia and to Commons, under the guidance of their teachers. The Building Environmental Sciences and Technology (BEST) department of Politecnico di Milano will also offer 3D reconstructions of the findings and monuments, to give even more interactivity to the experience.

3. Diversity

In addition to gender and geography, age is another disparity among Wikipedia editors. And so it is for museums, which can also present significant barriers for people with disabilities. Starting in the winter of 2014, members of Istituto dei Ciechi di Milano will lead a new round of guided visits to the museums, this time directed toward the elderly and disabled, especially the visually impaired. Some of the 3D models made by Politecnico di Milano will be printed, in order to offer a tool to enjoy the artifacts from a tactile, direct perspective. The participants will then attend workshops on Wikipedia and will be encouraged to contribute with the materials collected in the museums.

Besides the variety of public and institutions involved in the project, what is interesting about Archeowiki is its dual nature as an initiative that promotes both local and foreign heritage. In fact, among the participating museums, there are many institutions that focus on both Lombardy cultural heritage and international collections, especially from Perù and Sub-saharan Africa.

Mixing together the near and the far, the elder and the young, the different ways of feeling and learning: This is a great way to experience culture as a product and a necessity of every human being. Connecting it with Wikipedia is a concrete way to affirm this principle.

Ginevra Sanvitale (Atropine), Wikimedia Italia

Italian

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Wikipedia incontra l'archeologia: il progetto Archeowiki

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Wikipedians in residence and archeologists during a guided tour in a museum

Immagina una manciata di wikipediani, aggiunti alcuni archeologi, un gruppo di studenti di scuola superiore, sei musei con patrimonio culturale proveniente da America Latina, Africa, Italia e oltre. Pensa anche a quelle categorie di persone che non visitano abitualmente i musei, come gli anziani e i disabili. Quanto sarebbe bello creare tutti insieme una nuova visione della fruizione della cultura?

Wikimedia Italia sta provando a diffondere e sviluppare questa visione con Archeowiki, un progetto che combina diverse aree di interesse del Movimento Wikimedia: GLAM, educazione e diversità. L’iniziativa è organizzata in partnership con l’istituzione culturale Fondazione Passaré, l’associazione per la promozione delle culture Materiali e Immateriali del Mondo MiMondo, il G.A.Am, Gruppo Archeologico Ambrosiano, e le Collezioni Extraeuropee del Castello Sforzesco.

Archeowiki è un progetto multidimensionale che coinvolge diverse categorie di partecipanti e beneficiari, con lo scopo di promuovere il patrimonio archeologico lombardo meno conosciuto e attrarre nuovo pubblico. L’iniziativa è strutturata in tre parti, connesse con diverse aree di azione:

1. Istituzioni GLAM

Durante la prima fase del progetto, iniziata in primavere e attualmente in corso, tre wikipediani in residenza e alcuni volontari di Wikimedia Italia stanno lavorando con gli archeologi del G.A.Am e i musei per preparare le basi per la parte pubblica del progetto. I volontari di WMIT hanno tenuto dei workshop per gli archeologi per insegnare loro come editare e partecipare a Wikipedia, mentre i wikipediani in residenza stanno lavorando per creare il primo nucleo di documentazione su Wikimedia Commons e Wikipedia sulle collezioni dei musei.

2. Educazione

In autunno archeologi e wikipediani irromperanno in diverse scuole superiori della Lombardia, per istruire gli studenti su Wikipedia e sul patrimonio archeologico usando i materiali prodotti durante la prima fase. Gli studenti, poi, visiteranno i musei e aggiungeranno loro stessi contenuti su Wikipedia e su Commons, sotto la guida degli insegnanti. Il dipartimento di Building Environment Sciences and Technology (BEST) del Politecnico di Milano offrirà anche delle ricostruzioni 3D dei reperti e monumenti, per dare ancora più interattività all’esperienza.

3. Diversità

Accanto al genere e alla geografia, l’età è un altro fattore di disparità tra gli utenti di Wikipedia. E così è per i musei, i quali possono anche presentare barriere significative per le persone disabili. A partire dall’inverno del 2014 ci sarà un nuovo round di visite guidate nei musei, questa volta per gli anziani e i disabili, in particolare i non-vedenti, grazie alla collaborazione con l’Istituto dei Ciechi di Milano. Inoltre, alcuni modelli 3D fatti dal Politecnico di Milano saranno stampati, per offrire uno strumento attraverso il quale fruire degli artefatti da una prospettiva tattile e diretta. I partecipanti assisteranno, poi, a dei workshop su Wikipedia e saranno incoraggiati a contribuire con il materiale raccolto nei musei.


Oltre alla varietà di pubblico e di istituzioni coinvolte nel progetto quello che ci piace di Archeowiki è la sua doppia anima di iniziativa che promuove sia il patrimonio locale che straniero. Tra i musei partecipanti, infatti, sono presenti sia strutture focalizzate sul patrimonio culturale lombardo sia collezioni internazionali, specialmente dal Perù e dall’Africa Subsahariana. Mischiare insieme il vicino e il lontano, l’anziano e il giovane, i differenti modi di sentire e di imparare: questo è un ottimo modo per percepire la cultura come un prodotto e una necessità di ogni essere umano, e connettere il tutto con Wikipedia è una maniera concreta di affermare questo principio.


Ginevra Sanvitale (Atropine), Wikimedia Italia

Notes

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